#Secchieta100Challenge – 100 scalate in 1 anno.
I nostri materiali li scegliamo e testiamo direttamente noi. Alcuni di noi sono ciclisti estremi, hanno gareggiato nelle Granfondo ovunque in Italia e all’estero e macinano decine di migliaia di km durante tutto l’arco dell’anno, escono pressoché in qualsiasi condizione climatica. Quindi capita che ad un nostro TESTER, chiacchierando con amici, mentre pedalano in direzione della montagna preferita più alta della zona, gli venga lanciata una sfida, una scommessa…provocazione.
Ce la fai a scalarla 100 volte in un anno, partendo sempre dal fondo valle?
La montagna in questione è il Monte Secchieta, fa parte del Pratomagno in provincia di Arezzo, siamo nel cuore della Toscana, la sommità è a 1440slm. Ci sono 4 versanti possibili, 3 dal lato ovest zona Valdarno, ed uno che sale dal Casentino il più breve che misura 15,3km x 1000mt circa di dislivello. Gli altri invece vanno dai 21 ai 25km e danno un dislivello minimo di 1250mt fino a 1330mt del più impegnativo. In questa sfida solo una regola: la scalata è valida sempre dal fondovalle e le scalate devono essere registrate su STRAVA.
Non siamo di fronte a difficoltà tipo Mortirolo, Gavia o Stelvio, ma sono salite vere, lunghe che non fanno sconti, e soprattutto dalle nostre parti ti fanno sentire davvero in alta montagna. Detta così a molti di voi potrà sembrare niente di così difficile, ma se pensate che da Novembre a Marzo, siamo in pieno Inverno, spesso c’è neve e non si sale, qualche volta si può provare in MTB ma le temperature possono scendere di molto lassù. Poi viene Aprile e non è detto che il meteo sia così clemente, quindi i mesi buoni diminuiscono sensibilmente, ed ecco che allora la #Secchieta100Challenge assume un sapore di vera sfida .
Simone, il nostro pazzo Tester, accetta e si butta a capofitto nella sfida, iniziando a scalare la montagna dai primissimi giorni di Gennaio con neve e temperature proibitive (anche -15°C) e quando non nevica, piove, piove ghiaccio, insomma l’inizio dell’anno è stato trai i più rigidi e piovosi degli ultimi anni.
In questo inizio, Simone ha dovuto affrontare le scalate spesso in MTB, vista la tanta neve e le condizioni pessime, ha incontrato temperatura rigidissime, ma si è assicurato comunque alcune buone scalate .
Lui non ama giacche pesanti, usa sempre un intimo a rete, un intimo a manica lunga e la nostra Maglia Termica “WINTER” con sopra Gilet “WINTER” all’occorrenza. Con questa configurazione ha pedalato anche a -15°C sulla Neve, e diverse volte sotto l’acqua con la Giacca “ELEMENTS”, ideale per giornate umide e piovose. Lui dice che non ha mai trovato una maglia Termica come la Winter, così comoda, così efficace contro il freddo.
Intanto la sfida va avanti, Simone è arrivato gia a 54 scalate, potete seguirlo su STRAVA direttamente nel suo profilo “Simone Panta Mazzi”, seguendo l’hashtag #Secchieta100Challenge.
Forza Simone!
Stay tuned, to be continued …
Lo STAFF.